### **Lezione 3 – 24 Marzo**
Esistono diversi modi di pregare e diverse attitudini nell'esercitare autorità spirituale. Attraverso il nostro tono di voce, attivato dallo Spirito Santo, possiamo pregare con autorità affinché ciò per cui preghiamo si realizzi.
Oggi parleremo di come condividere la nostra testimonianza.
Dentro di noi deve esserci un'urgenza nel raccontare ciò che Dio ha fatto per noi. Quando Gesù operava un miracolo, spesso invitava le persone a testimoniare ciò che avevano ricevuto: il miracolo della salvezza.
### **Che cos'è una testimonianza?**
La testimonianza è la nostra esperienza personale, la nostra storia, che stimola la fede di chi ascolta. È un potente strumento per toccare i cuori e permettere allo Spirito Santo di agire.
#### **Passaggi per condividere una testimonianza efficace:**
1. **Descrivere brevemente il proprio passato** prima di incontrare Gesù: chi eravamo, quale peccato ci circondava, quali difficoltà vivevamo. La sincerità e la verità della nostra storia permettono allo Spirito Santo di convincere i cuori.
2. **Raccontare l'evento che ci ha portati alla salvezza**: cosa è successo? Come abbiamo incontrato Gesù? Qual era la nostra condizione spirituale prima della conversione?
3. **Spiegare il bisogno che ci ha spinti a cercare Dio**: qual è stato il percorso specifico che ci ha portati a Lui? Mentre condividiamo, è importante trasmettere la nostra esperienza con passione, permettendo allo Spirito Santo di operare.
4. **Dimostrare le differenze tra il prima e il dopo**: essere specifici nel raccontare come la nostra vita è cambiata grazie all'incontro con Gesù.
### **L'importanza della preghiera nell'evangelizzazione**
Senza preghiera non possiamo fare nulla. La preghiera è la chiave per portare il Vangelo con efficacia.
#### **Tipologie di preghiera fondamentali:**
1. **Pregare per la pace e per il cuore dei non convertiti** (Luca 5).
2. **Pregare per gli operai della messe**: significa pregare affinché Dio mandi discepoli e affinché questi crescano nella fede (Luca 10:2).
3. **Pregare per l'opportunità di predicare il Vangelo** (Colossesi 4:3).
Dobbiamo continuare a pregare per la salvezza delle persone fino a quando non si convertono. **2 Corinzi 4:4** ci ricorda che arriverà il momento in cui il velo della cecità verrà tolto.
La preghiera è la forza che porta alla salvezza. È fondamentale pregare affinché possiamo avere **audacia e franchezza** nel testimoniare Cristo. **1 Tessalonicesi 5:17** ci esorta a **non cessare mai di pregare**: la preghiera deve essere costante, intima e potente.
### **Diverse forme di preghiera:**
- **Intercessione**
- **Supplica**
- **Devozione**
- **Guarigione**
- **Preghiera di rottura**: una preghiera che spezza le catene spirituali e libera le anime dalle tenebre.
Quando preghiamo con autorità e fede, **le catene si spezzano, e le anime vengono strappate dalle mani di Satana**. Come credenti, dobbiamo conoscere la volontà di Dio, e questa conoscenza ci viene data dalla Parola di Dio. **Atti 4:29** ci parla del coraggio e della franchezza nel portare il messaggio di salvezza.
### **La legge spirituale dell’accumulazione**
A volte la nostra mente può dubitare di ciò che leggiamo nella Bibbia, ma la fede si fonda sulla Parola di Dio. La **preghiera di accumulazione** consiste nel **pregare, digiunare, offrire e vivere una vita spirituale costante**, accumulando la presenza di Dio dentro di noi.
Dobbiamo essere determinati ed efficaci nella preghiera, creando un'atmosfera soprannaturale. **Atti 4:31** ci insegna che la preghiera cambia ogni cosa.
### **Preghiera per essere radicati in Dio**
Preghiamo affinché Dio ci innesti nella Sua vita e affinché ogni ostacolo spirituale venga rimosso. Il nemico odia l’evangelizzazione, ma con la preghiera possiamo vincere ogni resistenza. **Essere ripieni di preghiera** ci permette di **accumulare potenza spirituale e predicare con autorità**, perché "non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio" (Matteo 4:4).
Dobbiamo essere strumenti di Dio per portare il cibo spirituale agli affamati e ai perduti, affinché possano gustare la bontà del Signore.