Qui vi è un fermo-immagine, com'è stu fattu?!
E' mentre accade, fulminea.
È nella contemporaneità di quel che avviene... e sai e non ne sei dimentica... tu sai... ma non puoi! È triste! Accresce la rabbia che diventa un frullato di frutti uno più velenoso dell'altro. E il sangue si avvelena e lo senti che ti brucia dentro mentre fuori guardi in faccia il nemico che se la ride e ti punta, vittorioso, anzi vittoriosa ch'è pure donna! E vorresti triturarlo, sei fortissima, inarrestabile ma non puoi usare le armi giuste di Dio! E cresce la rabbia!
E vedersi allo specchio in frantumi.
Un soldato del regno vince quando combatte secondo le regole.
Le regole sono l'amore!
Non odio ma quell'amore io non ho, non ci riesco, non l'afferro.
Vivo la Rabbia che non è Mansueta, non è Mite, non è da buona cristiana, buona buona e .... di buona testimonianza. È sto buona buona che non mi cala. È sto mite e mansueta che vorrei si levasse di mezzo. Non li sopporto neppure nel vocabolario, se potessi li abolirei. Anzi lo faccio, non sopporto di essere mite e mansueta.
Già solo mentre le scrivo queste frasi farei saltare x aria pure i tavoli su cui si poggiano i fogli da scrivere!
Dell'apostolo Paolo posso scrivere solo un maestoso NON POSSO e nient'altro!
Mi arrendo
Ma mi ARRRABBBIO! Non posso non farlo!
Se il mio cristianesimo dovesse fondarsi su questo passaggio, credo che Gesù dovrebbe sfasciarmi Lui come "non fece" con Lazzaro!
E fare di più x Più di quel che fece x Lazzaro!
Perché Lazzaro era, non solo, amico di Gesù ma era mite, mansueto cavolo, nn era come me... non era come me....
E' questa passione pura di rabbia pura, cavolaccio di merda!
Beati voi che non siete come me! 😵💫
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