martedì 25 aprile 2023

I Codici per Accedere alle Risorse Divine


 Nisan-Abib 

Il mese di aprile è un mese profetico - Dio sta per fare cose belle.

La stabilità viene dalla conoscenza, sì da sapere come Dio si muove.

Altrimenti sei attaccabile.

 Dio si muove secondo i suoi tempi ma crescendo, impari che Dio lavora secondo tempi e stagioni.

Bisogna seguire diligentemente per non "saltare" dai cieli di Dio. 

Ora è la stagione del trasferimento: tutto quello che gli empi hanno accumulato in questa stagione, Dio compie il miracolo del trasferimento delle risorse. 

Come avviene?

Negli ultimi tempi, satana fornirà dei codici  per accedere con il marchio della bestia che cercherà di essere unico e conglobante.

Apocalisse 13:11-18 La bestia che sale dalla terra 11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra e aveva due corna come quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia, in sua presenza, e faceva sì che la terra e quelli che abitano in essa adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata sanata. 13 E operava grandi segni, fino a far scendere del fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. 14 E seduceva quelli che abitavano sulla terra con i segni che le era dato di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare una immagine della bestia che aveva ricevuta la ferita della spada ed era tornata in vita. 15 E le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia, affinché l'immagine della bestia parlasse e facesse sì che tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia fossero uccisi. 16 E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte 17 e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.18 Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d'uomo e il suo numero è 666.

Ora è la stagione .

Dietro ogni app c'è un messaggio di pace, salute ma in verità dietro c'è il maligno.

Noi vogliamo dei codici divini per essere dei credenti di successo ed adempiere le promesse di Dio.

 Ma, credenti serie... "eh sì va bè" quelli che arrancano che non hanno vittorie, non hanno successo che credono ed amano Dio ma non hanno l'attenzione di entrare nella rivelazione. 

Salvati sì è ma con una vita da perdenti. Allo stesso modo di quelli che non conoscono Dio.

Ecco i codici

Codice Numero 1

Il primo codice che Dio ha preparato è:  ENNE PUNTO 2 - TRISTEZZA DIVINA

Dio dice di utilizzare la tristezza divina di fronte a coloro i quali ci opprimono, che ci hanno preparato la fossa.

La Tristezza Divina guarda queste persone con sdegno.

Davanti all'oppressione bisogna parlare; ossia ... io non mi accollo il male.

La ENNE. 2 dice che Neemia manifestò davanti il re Arteserse ed anche se lui era un deportato,  anche se sconfitto, non lo era nel cuore, nè nella fede; sapeva che Dio gli avrebbe dato vittoria.

Neemia era il coppiere del re e doveva essere sempre allegro. 

Neemia 2:1-9 1 Nel mese di Nisan, il ventesimo anno del re Artaserse, appena il vino fu davanti al re, io presi il vino e glielo porsi. Ora io non ero mai stato triste in sua presenza. 2 Il re mi disse: “Perché hai l'aspetto triste? eppure non sei malato; non può essere altro che un'afflizione del cuore”. Allora ebbi grandissima paura, 3 e dissi al re: “Viva il re per sempre! Come potrebbe il mio aspetto non essere triste quando la città dove sono i sepolcri dei miei padri è distrutta e le sue porte sono consumate dal fuoco?”. 4 E il re mi disse: “Che cosa domandi?”. Allora io pregai l'Iddio del cielo; 5 poi risposi al re: “Se questo piace al re e il tuo servo ha incontrato il tuo favore, mandami in Giudea, nella città dove sono i sepolcri dei miei padri, perché io la ricostruisca”. 6 Il re, che aveva la regina seduta accanto, mi disse: “Quanto durerà il tuo viaggio? e quando ritornerai?”. La cosa piacque al re, egli mi lasciò andare, e io gli fissai un termine di tempo. 7 Poi dissi al re: “Se questo piace al re, mi si diano delle lettere per i governatori di oltre il fiume affinché mi lascino passare ed entrare in Giuda, 8 e una lettera per Asaf, guardiano del parco del re, affinché mi dia del legname per costruire le porte della fortezza annessa alla casa dell'Eterno, per le mura della città, e per la casa che abiterò io”. E il re mi diede le lettere, perché la benefica mano del mio Dio era su di me. 9 Io giunsi presso i governatori di oltre il fiume, e diedi loro le lettere del re. Il re aveva mandato con me dei capi dell'esercito e dei cavalieri.

Probabilmente se lo avesse fatto in un altro mese, non avrebbe avuto vittoria.
Dall'oppressore a colui che dà il lasciapassare. 
Io non posso avere allegria e far finta che tutto va bene e rimanere in questo empasse. E non puoi dire vittoria se di vittoria non ce n'è. Credenti che dicono amen, gloria a Dio e hanno vite distrutte.

2Corinzi 7,10 - 1 Poiché dunque abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci di ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio. 2 Fateci posto nei vostri cuori! Noi non abbiamo fatto torto a nessuno, non abbiamo rovinato nessuno, non abbiamo sfruttato nessuno. 3 Non lo dico per condannarvi, perché ho già detto prima che voi siete nei nostri cuori per la morte e per la vita. 4 Grande è la franchezza che uso con voi; molto ho da vantarmi di voi; sono ripieno di consolazione e trabocco di gioia in tutta la nostra afflizione. 5 Poiché, anche dopo che fummo giunti in Macedonia, la nostra carne non ha avuto requie alcuna, ma siamo stati afflitti in ogni maniera; combattimenti di fuori, timori di dentro. 6 Ma Dio, che consola gli abbattuti, ci consolò con la venuta di Tito 7 e non soltanto con la venuta di lui, ma anche con la consolazione da lui provata a vostro riguardo. Egli ci ha raccontato il vostro vivo desiderio di vedermi, il vostro pianto, il vostro zelo per me; così mi sono più che mai rallegrato. 8 Anche se vi ho rattristato con la mia lettera, non me ne rincresce e, se ne ho provato dispiacere - poiché vedo che quella lettera, anche se soltanto per breve tempo, vi ha rattristati - 9 ora mi rallegro, non perché siete stati rattristati, ma perché siete stati rattristati a ravvedimento, poiché siete stati rattristati secondo Dio, in modo che non aveste a ricevere alcun danno da noi. 10 Poiché la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che porta alla salvezza e del quale non c'è mai da pentirsi, ma la tristezza del mondo produce la morte.

Una tristezza che dice che la situazione deveambiare. Il credente è un combattente che lotta contro le forze del male. Avrò le risorse per rimettere in piedi la mia casa. 

Codice Numero 2

1Corinzi 11 - Discernimento

Discernimento, in greco significa, riuscire a vedere. In latino dis- cernere dove dis significa 2 volte e cernere significa separare due volte. Cioè fare giuste scelte per qualcosa o su qualcuno.
Non ti buttare a capofitto . Dio illumina attraverso il discernimento. Io riesco a vedere ciò che altri non comprendono e puoi vantarti di ciò perchè Dio sta lavorando su di te. 
Io vinco se digito questo codice :

29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro sé stesso, se non discerne il corpo del Signore.
Nella cena del Signore c'è un codice di salvezza. Infatti noi viviamo in un sistema che uccide e che non fa le scelte giuste.
Guarigione, liberazione da demoni. Signore, dammi sempre la rivelazione.
Signore, dammi sempre la rivelazione. 
A re Davide gli rubarono la famiglia, gli distrussero la città ed anche con il suo popolo che gli si rivoltò contro.

1Samuele 30:1-3  Tre giorni dopo, quando Davide e la sua gente furono giunti a Siclag, ecco che gli Amalechiti avevano fatto una scorreria verso il sud e verso Siclag; avevano preso Siclag e l'avevano incendiata; 2 avevano fatto prigionieri le donne e tutti quelli che vi si trovavano, piccoli e grandi; non avevano ucciso nessuno, ma avevano portato via tutti, e se ne erano tornati da dove erano venuti. 3 Quando Davide e la sua gente giunsero alla città, ecco che essa era distrutta dal fuoco, e le loro mogli, i loro figli e le loro figlie erano stati portati via prigionieri.

Davanti a ciò, le emozioni sono forti, il sangue sale in testa e rischi di fare cose pazze di cui ti pentirai.
Davide era un uomo di disscernimento ma i soldati erano presi dalle emozioni.
Nonostante tutto, Davide ebbe calma e consultò l'Eterno.
Gesù è calmo.
E Davide chiese lumi: "cosa devo fare Signore"?
I credenti devono parlare con Dio, Luisa sempre quale è la strada migliore.
Quando uso discernimento e vedo alla maniera di Dio e sto calma...
Prima di agire pensaci, due volte. Dimmi Tu... e aspetta. Me lo dici cosa devo fare?
Il favore di Dio, lavora per te.

TERZO CODICE 
M.18 ACCORDO
Essere in accordo è molto importante. 

Matteo 18:19-20 E anche in verità vi dico: Se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. 20 Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel nome mio, io sono lì in mezzo a loro”.

Quando vuoi entrare ed ottenere qualcosa, ti devi mettere d'accordo con qualcuno per fare una dichiarazione davanti a Dido.

Ecclesiaste 4:9-10 Due valgono più di uno solo, perché sono ben ricompensati della loro fatica. 10 Poiché, se l'uno cade, l'altro rialza il suo compagno; ma guai a chi è solo e cade senza avere un altro che lo rialzi!

E' nella comunità dei credenti che si diventa compagni della visione.
Chi pensa di fare da sè, di avere Dio, di avere lo S.S... la bibbia condanna tutto ciò.
Non esiste la solitudine nel corpo di Cristo ma esiste la comunione. Cercati una persona per agire in accordo e chiedere a Dio. Cercati una persona perchè se pregate la stessa preghiera, ci sarà un trasferimento di beni, nella tua vita.
Dove sono due o tre, IO, sono lì in mezzo a loro. 
In una relazione, sviluppa sempre accordo. 

Atti 12:5-16 Pietro dunque era custodito nella prigione, ma fervide preghiere erano fatte dalla chiesa a Dio per lui 6 Ora la notte prima di quando Erode voleva farlo comparire, Pietro stava dormendo in mezzo a due soldati, legato con due catene, e le guardie davanti alla porta custodivano la prigione. 7 Ed ecco, un angelo del Signore sopraggiunse e una luce risplendette nella cella; l'angelo, toccato il fianco a Pietro, lo svegliò, dicendo: “Àlzati, presto!”. E le catene gli caddero dalle mani. 8 Poi l'angelo disse: “Vestiti e legati i sandali”. E Pietro fece così. Poi gli disse: “Mettiti il mantello e seguimi”. 9 Ed egli, uscito, lo seguiva, non sapendo che fosse vero quel che avveniva per mezzo dell'angelo, ma pensando di avere una visione. 10 Come ebbero oltrepassato la prima e la seconda guardia, giunsero alla porta di ferro che immette in città, la quale si aprì da sé davanti a loro; usciti, s'inoltrarono per una strada e in quell'istante l'angelo si allontanò da lui. 11 Pietro, rientrato in sé, disse: “Ora so per certo che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha liberato dalla mano di Erode e da tutto ciò che si aspettavano i Giudei”. 12 E, considerando la cosa, si recò a casa di Maria, madre di Giovanni soprannominato Marco, dove molti fratelli erano riuniti in preghiera. 13 Appena Pietro bussò alla porta del vestibolo, una serva chiamata Rode si avvicinò per ascoltare 14 e, riconosciuta la voce di Pietro, per la gioia non aprì la porta, ma corse dentro ad annunciare che Pietro stava davanti alla porta. 15 E quelli le dissero: “Tu sei pazza!”. Ma ella insisteva che era così. Ed essi dicevano: “È il suo angelo”. 16 Pietro intanto continuava a bussare e, quando ebbero aperto, lo videro e stupirono.

Verso 15 e 16, non avevano metabolizzato il potere del codice d'accordo.