Pesach - la pasqua ebraica il cui significato è: passare Oltre - andare Avanti.
E' questa una dichiarazione profetica in cui Dio ci dice che "i tuoi nemici passeranno oltre da te per sempre".
Pasqua è ricordata nella 10° piaga come la strage degli innocenti.
In Egitto passerà lo sterminatore e se non volete essere colpiti fate quello che vi dico mentre noi spesso diciamo ... tanto Dio è con noi.
Questo luogo comune va sfatato e proprio perchè è con noi, Lui ci dà indicazioni precise.
E se non lo si fa, noi, non avremo quelle benedizioni. Bisogna ascoltare attentamente.
E Dio dice a Mosè: "Devi dire che ogni famiglia deve scannare un agnello e il sangue deve essere applicato sugli stipiti delle porte e sull'architrave. e quest'atto vi proteggerà dall'angelo distruttore. Se vede il sangue non vi toccherà, altrimenti entra ed ucciderà".
Esodo 12: 4.23
e nel verso 16 - ai giorni nostri significa, prendetevi un tempo e dedicatevi con attenzione. Non mettete altre cose in mezzo, perchè questo è il lievito. E Dio che ti vede, ti onorerà e ti benedirà.
No al lievito, sì all'agnello.
Verso 23 qui passare oltre è la Pasqua e Dio non permetterà al distruttore di fare alcunchè. Il distruttore passa davanti casa. Perchè il diavolo passa davanti casa nostra, quello vorrebbe fare polpette di noi ma poiché siamo redenti non ci riuscirà
La malattia passerà davanti casa... la distruzione.
Ma il distruttore passerà OLTRE, questa è la nostra Pasqua.
C'è un segnale che ha portato oggi a definire la giornata di oggi. Questo Dio è molto preciso affinchè noi non prendiamo un palo.
Il sangue lo mettete come dico io con zelo e conoscenza. E non come faremmo noi palermitani, con le nostre mani ad imbrattare...
Il catino, l'Issopo per spruzzarlo. L'Issopo nella Bibbia rappresenta la purificazione.
Anche le case degli ebrei avevano bisogno di essere purificate perchè avevano gli stipiti come si usava in egitto, con decorazioni di divinità pagane.
Anche noi abbiamo paganesimo, spiriti maligni. Alzare l'issopo significa alzare la vittoria.
Ho il ramo della vittoria e spruzzo il sangue nella mia casa, non la palma comprata nella lambretta!!!
Giovanni 19,29
C'era lì un vaso pieno d'aceto; i soldati dunque, posta in cima a un ramo d'issopo una spugna imbevuta di aceto, l'accostarono alla sua bocca.
Anche se romani... hanno innalzato la vittoria di Gesù. Anche se io avrò momenti di aceto da bere, so di avere la vittoria nelle mie mani.
Anche per noi la Pasqua rappresenta un passaggio dalla morte alla vita di Gesù ed abbiamo la chiave della Vittoria.
Salmo 91,5-7
5 Tu non temerai lo spavento notturno, né la saetta che vola di giorno,
6 né la peste che vaga nelle tenebre, né lo sterminio che infierisce in pieno mezzogiorno.
7 Mille te ne cadranno al fianco e diecimila alla destra; ma tu non ne sarai colpito.
anche
Malachia 3:11
Per amore vostro, io minaccerò l'insetto divoratore, ed egli non distruggerà più i frutti della vostra terra, la vostra vigna non sarà più sterile nella campagna”, dice l'Eterno degli eserciti.
E qui parla della profezia e del tempo profetico. Nel profetico agisci come se le cose fossero già realizzate.
Giovanni 12; 12 - 19
12 Il giorno seguente, la gran folla che era venuta alla festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme, 13 prese dei rami di palme, uscì a incontrarlo e gridava: “Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il Re d'Israele!”. 14 Gesù, trovato un asinello, vi montò su, secondo quanto scritto:
15 “Non temere, o figlia di Sion! Ecco, il tuo Re viene, montato sopra un puledro d'asina!”.
16 I suoi discepoli inizialmente non intesero queste cose, ma, quando Gesù fu glorificato, allora si ricordarono che queste cose erano state scritte di lui e che essi gliele avevano fatte.
17 La folla dunque, che era con lui quando aveva chiamato Lazzaro fuori dal sepolcro e l'aveva risuscitato dai morti, ne rendeva testimonianza. 18 Per questo la folla gli andò incontro, perché aveva udito che egli aveva fatto quel miracolo. 19 Perciò i farisei dicevano fra loro: “Vedete che non guadagnate nulla? Ecco, il mondo gli corre dietro!”.
Loro, la folla, stavano dicendo... la vittoria del Signore è la nostra. I semplici, le persone semplici sviluppano la profezia e nel 15 i semplici capiscono nel 16 invece quelli che dovevano capire, non capiscono.
A non capire sono proprio gli apostoli perché colpiti dalla dottrina. E agiscono per copiato o per la carne. L'istinto profetico è un istinto spirituale o ce l'hai o non ce l'hai.
Gli apostoli, loro sono in ritardo su tutto e quando Gesù chiede preghiera loro si addormentano e lo lasciano solo.
Satana non dorme mai e ogni tanto, di notte, svegliati anche tu e fagli la guerra.
E Gesù ci dice di che tipo è questa folla.
Osanna gridò, la folla cioè salvaci Dio. Salva persone più possibile.
E noi alziamo le mani al cielo come fossero quelle palme...