La Chiesa che voglio.
È open-space
E non solo altare
È social
Anche se non sono nè socievole, nè aperta ma sicuramente ho motivazioni riferite a finalità e principi non egoistici. Unico mio scopo: l'attuazione di progetti nuovi che rompano le catene dell'usuale.
Ho vissuto l'eccellenza di chiese di altissimo livello.
Una, mi ha raccolta, appartata, formata ed istruita. Mi ha costituita e dato diplomi e ad un passo da lauree. Mi ha dato "teoria" seguita da "pratica". Ha creato un habitat di case aperte alla socializzazione e relazioni profonde e vere da cui poter trarre "amicizie a vita". Era chiesa e si posizionava dentro casa. Chiesa aperta e antesignana dell'attuale 'social' a parole e di facciata.
Un'altra ha prerogative di eccellenza divina tale che tutte le volte fa scendere Dio in aula e puoi sentirLO che passeggia tra noi. E' casa e dona a tutti quel che scende dall'alto per liberare da tutto ciò da cui sei stata legata. E' nella nube, ti alzi al cielo e ti inonda del Suo spazio. Momenti in cui ti concede gloria, la Sua! Se ciò è poco!!! ...E passione e dedicazione e amore e cura, da parte dei pilastri della Chiesa, sempre attenti ai movimenti strani. Che amo e che ringrazio con gratitudine.
Ve n'è stata un'altra ancora, piccoletta ma che mi ha donato un tempo in cui la relazione con Dio la si stabiliva a casa nel tempo dedicato a Lui. Ed ha saputo donarmi l' INTIMITÀ CON DIO! Il pastore ora non lo è più!
Le amo e sarà per sempre!
Anche altre ma non vissute che pure conosco, a Palermo ma anche a Reggio.
Accade che quando tocchi il cielo con un dito non ti basta più ed in ognuna avrei voluto determinare quel di più che ha sempre incontrato limiti e tirato fuori retaggi culturali che mi hanno stravolta e immessa nella furia di BOMBAROLA quale sono per caratteristiche personali e precedenti al mio nuovo corso di vita Spirituale; trentennale! Quel che Dio ha deciso per me - quello sarà !
Se si vuol che Dio abbia la forma della persona che si ha davanti... devi anche cedere un po' del tuo in forza ed onore dell'altro.
Un cristiano non può vivere senza chiesa e ciò è un assioma e profonda verità ma ho trovato anche che in certi aspetti di vita la chiesa è di chi la fa..... Tu immagina come sarebbe la mia....
Eppure nelle chiese ho visto gente che avrebbe potuto spaccare il mondo ridotti accasciati tra i banchi, mollicci piatti abbattuti e privati della più bella caratteristica loro, l'anima!
Ora affinché l'altare non sia un rito, una volta scende Dio, una volta sali tu. Creando MOVIMENTO. Un cristiano non può vivere solo di altare: si creano delle sacche che creano squilibrio alla navigazione. La chiesa cresce di livello quando vi è cibo per tutti e non solo per 4 amici e parenti o i soliti noti, ignoti ai più. Diceva il pastore Mike - "una chiesa è perfetta fino a quando non entri tu",
Un movimento può essere ricercato nei BISOGNI delle persone che formano la Chiesa, affinché la verità non sia un rito che rito non è.
Serve ascolto! E qualcuno che parli senza i mammasantissimi di turno e sempre quelli.
E' insopportabile. Non sopporto i lindi e troppo puri. Le tre elle; Leviti, Lievitati e Lindi; i primi sì ma gli altri perchè?
I governi monotematici risultano sempre penalizzanti per le solite fasce, pertanto un po di sana intemperanza riequilbrante ci vuole come il pane!
Fuori vi é una società che non ha più famiglia.
Ed i "soli" sempre più distanti.
Per non dire le donne....
Oggi l'80% della popolazione non è più famiglia. E di questo 80 il 75% è donna sola, vedova, coi figli da crescere, divorziata, zitella, giovane bella o brutta e sola, o cristiana allo sbando o con la mamma, la sorella e la zia! E se qualche famiglia c'è é di secondo, terzo, quarto, quinto turno.Non mi puoi dare un modello che non potrò mai realizzare. è pazzia, calo a picco, mi impicco mi ci ficco. E allora ebbasta co sta santità della famiglia, beato chi ce l'ha e amen.
Un'altra cosa che ho visto sotto 'sto cielo è che l'uomo parla BRONDI e deve parlare solo lui. E quelle donne che hanno tirato la carretta tutta la vita e da sole? sono scomunicate a vita, indemoniate sempre, frustrate, eluse, deluse! Ma vado al cinema almeno vedo un film nuovo!
Gli uomini nelle chiese sono come i cuochi: le donne si sono fatte il mazzo davanti i fornelli ma loro sono chef ! Ma io li escluderei proprio dalla categoria, non si devono permettere!
In genesi 1 Dio dice che creò l'uomo e la donna - contemporaneamente nell'idea - e diede ad entrambi medesimi poteri. (sfugge a tutti 'sta cosa, hanno solo l'ubbidienza! a proposito Una domenica mattina mentre andavo al culto Dio mi parlò all'orecchio dell'ubbidienza affinchè non incontrassi mie resistenze durante il culto. Ad un certo punto il pastore, diede una definizione particolare e precisa del significato etimologico di ascolto dove ubbidienza è frutto di ascolto a Dio. Non sapevo nulla di ciò che avrei ascoltato. Il pastore disse esattamente ciò che Dio mi rivelò, Dio ha cura dei suoi che conosce molto bene)
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Quindi...se sto qui seduta a vedere passare la prima insignificante di turno ... Sì lo ammetto sò un pò stronza.... e felice di esserlo!!!
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Come in tutte le istituzioni c'è gerarchia ed autorità; ma Dio approva in assenza di ascolto?
Frutto è anche re-DISTRIBUZIONE senza la quale la persona ne rimane ferita.
La chiesa è attenta ai campanelli di allarme?
Veste d'umiltà? Ama?
Il potere è ascolto, altrimenti è altro.
Nessuno può vestire i panni dell'autorità senza che di quell' autorità stessa non ami rivestirne anche altri .
La chiesa non vive di solo pane.
Non di solo altare
Non di gruppetti di 4 amici e parenti
La chiesa è palestra di vita e di formazione totale.
Non vi é cosa che non sia Casa e Chiesa per un Cristiano totalizzante.
Se Gesù è un fuoriclasse ed è mio maestro come posso non... desiderare... osare... perorare... lottare per quel di più verso cui sono spinta?
La libertà è un principio non una condanna.
+NDR+ x nn far mancare niente... PROVOCATION:
se fosse per gli evangelici recessionisti ...
(quelle col vizio di demonizzare, prive di conoscenza, non in grado né di fare, né capire..)
... le donne oggi, 2024, sarebbero a casa infagottate e private del DIRITTO DI VOTO!
E se godiamo di tale diritto dobbiamo dire grazie alle donne lá fuori che un tempo hanno lottato, sofferto, combattuto ed ancora muoiono per quel diritto - di cui oggi godiamo io e te!
E non demonizzarle perché femministe.
Se lasciavamo tutto a loro, alla religiosità evangelica che esiste in larga scala a tutt'oggi... noi donne un po' di paradiso avremmo potuto averlo da morte e qui vivere come le musulmane, che vorrei tanto sparissero dalla faccia della terra.... tranne quelle che cercheranno verità e libertà.
Incontrando Gesù, mio Signore ed Amico. E Condottiero.
E SI' MI HA FATTA DOLCE COME IL MIELE...
nta pila!!!
